Antiche torri a Sifnos
Descrizione del metodo di comunicazione di Sifnos, nei tempi antichi
La rete di comunicazione con le antiche torri
Il network
Settantasei torri antiche, si trovano sparsi per tutta l’ isola. Tutte sono rotonde e furono costruiti tra il 6° e 3° secolo a. c. come provato dai pezzi di vasi antichi trovati nei luoghi delle torri, ma anche dalla loro misura e il tipo della loro struttura. I ritrovamenti svellano anche, che le torri erano per lo meno a due piani con muri divisori interni. La maggioranza dei muri si vedono appena.
Nel 524 a. c. arrivano a Sifnos fuggitivi di Samos, avversari politici del tiranno di Samos Policratis, e chiedono dagli uomini di Sifnos un aiuto economico di 10 talenti. Gli uomini di Sifnos si rifiutano e allora gli uomini di Samos gli minacciano con assedi e rapine per dargli la cifra enorme di 100 talenti. Da quel punto inizia il declino di Sifnos. Le torri sono stati costruiti dopo l’ evasione degli uomini di Samos e avevano come scopo di mandare segnali alle antiche acropoli.
Posteriormente la rete è stata evoluta e il sistema di scambio dei segnali si è espanso a tutta l’ isola. Il metodo di comunicazione secondo Tucidide doveva essere il fuoco o il fumo.
Posteriormente le torri sono stati usati come strutture protettive per le donne e i bambini ed erano pienamente fornite da attrezzature agricole, cisterne e magazzini, mentre le più robuste si usavano per respingere i pirati.
Le torri al giorno d'oggi
In buone condizioni si trova fino ad oggi la Torre Bianca (Aspros Pirgos) presso la strada verso Platis Gialos e la Torre nera (Mavros Pirgos) a Exambela.
Inoltre, potete visitare la torre di Katavati (400 a. c. ) la quale si trova al luogo “Kade” nella strada per Vathi.
A Sifnos ormai, nel quadro delle manifestazioni culturali, un giorno all’ anno -alla vigilia della festa dello Spirito Santo- si rinasce il sistema di comunicazione delle torri. La manifestazione si realizza con l’ aiuto di volontari da tutta l’ isola, i quali "accendono" le torri che possono ravvivando cosi per un giorno i monumenti antichi di Sifnos.